Ogni giorno le tubazioni dell’impianto idraulico di casa vengono sottoposte a dure sollecitazioni. Temperatura alta (o troppo bassa nel caso di clima rigido, solitamente problema del nord Italia, con conseguente gelo), pressione elevata, corrosione, correnti galvaniche, incrostazioni da calcare rischiano di usurare le tubature o di intasarle.
Per via del loro continuo uso è necessario scegliere quindi a monte le pendenze corrette, il diametro esatto ed i materiali resistenti adatti al passaggio di acqua (o gas per il collegamento con la caldaia).
Per effettuare lavori di riparazioni idrauliche, ripristino o sostituzione di tubazioni è bene affidarsi sempre a idraulici esperti che conoscano norme e materiali da impiegare affinché l’impianto idrico possa rendere a lungo negli anni.
Prevenire il rischio di corrosioni e rotture, avendo cura delle proprie tubazioni con la dovuta manutenzione, eviterà non pochi disagi legati alla difficoltà di rilevare il punto della perdita d’acqua, soprattutto nelle tubature sottotraccia.
Attenzione alla corrosione galvanica nelle tubature
Le tubature delle nostre abitazioni sono soggette a corrosioni galvaniche, soprattutto nelle giunzioni filettate o nelle saldature dei tubi. E’ un evento visibile ad occhio nudo. Con il passare degli anni possono verificarsi danni ingenti, a causa di perdite e malfunzionamenti dell’impianto. Nel momento in cui due metalli vengono posti a stretto contatto, viene a formarsi la cosiddetta corrosione elettrochimica, di cui la più conosciuta è sicuramente la corrosione galvanica che avviene per l’appunto quando due metalli di natura differente vengono posti a contatto in un ambiente umido.
- Inizia con il capire di quanti tipi di materiale è composta la tubazione.Se non ci sono contatti metallici è impossibile la conducibilità elettrica.
Come riconoscere un tubo attaccato da correnti galvaniche
Come distinguere le problematiche che si verificano nei tubi? A vedere la foto sopra, non si tratta di corrosione elettrica. Il verde che si è formato sul tubo è ossido di rame. Tipicamente affiorato per reazione chimica con agenti ossidanti.
Questo invece è un tubo di rame colpito da corrente galvanica. Microforo puntiforme caratteristico, ingrandito al microscopio a 20x. La perforazione dovuta alla corrosione nei circuiti (in particolar modo tubi di rame) può avvenire per tanti fattori diversi. Tra i più significativi ci sono i cosiddetti fenomeni di pip-phitting, consiste di fatto nella corrosione progressiva del tubo di rame che, generalmente è dovuta a correnti vaganti, si sviluppano e si moltiplicano nei circuiti idraulici. Ad esempio una cattiva valutazione di messa a terra può provocare questi fenomeni.
- Se in fase di scelta della zona nella quale inserire i dispersori di messa a terra vi sono delle composizioni chimiche che non garantiscono di fatto l’assorbimento delle scariche elettriche, in quel caso è molto probabile che le scariche di corrente elettrostatica vadano a disperdersi nei circuiti idraulici.
- Altro esempio di corrosione dovuta a foratura dei metalli più nobili verso quelli meno nobili lo si può vedere quando vengono utilizzati dei materiali di natura diversa, come ad esempio rame e ferro, oppure più comunemente quando a volte il tubo di rame viene legato rudimentalmente con fil di ferro o peggio ancora utilizzando chiodi da carpenteria.