Chi ha un gatto in casa, specialmente se lo tiene sempre dentro, senza la possibilità di uscire all’aperto, sicuramente si sarà posto il problema del luogo dove collocare il “bagno” del gatto, ossia la sua lettiera.
Il gatto non è un animale come il cane, che possiamo portare fuori a guinzaglio per fargli fare i suoi bisognini, tuttavia è un animale molto pulito, che si adatta senza nessun problema ad utilizzare la propria toilette domestica.
Se volete conoscere tutto sul gatto, il miglior sito esistente è senza dubbio MicioGatto.it, dove trovate numerosissimi consigli sulla sua salute, il suo comportamento e le sue abitudini, anche sull’utilizzo della lettiera.
Cos’è una lettiera per gatti
La lettiera del gatto è un apposito contenitore, solitamente in plastica, che può essere riempito con una particolare sabbietta, dove il gatto andrà a depositare i propri bisogni.
Il gatto istintivamente fa i propri bisogni scavando nel terreno e poi li ricopre, preferendo scavare in una sabbia fine e morbida.
Esistono numerosi tipi di sabbia per il gatto in commercio, starà a voi fare la prova del materiale preferito dal vostro gatto, preferibilmente un materiale atossico ed ecologico, smaltibile nel rifiuto umido domestico.
La lettiera, o toilette per gatti, è il contenitore in plastica che verrà riempito di questo substrato, e può essere di varie dimensioni, con coperchio o senza.
Anche in questo caso la scelta spetta al gatto: sicuramente per noi umani la scelta migliore sarà una lettiera chiusa, quindi con coperchio, per non avere sott’occhio i bisogni del vostro gatto a cielo aperto ed anche per una questione di odori.
Ma non tutti i gatti si trovano a loro agio in una lettiera chiusa, starà quindi a loro scegliere il grado di privacy che preferiscono, e ve lo faranno capire chiaramente a seconda se useranno volentieri lo spazio da voi predisposto oppure se inizieranno a lasciare i loro bisogni in giro per casa.
Dove collocare la lettiera
La lettiera del proprio gatto va posizionata in un luogo appartato ma facilmente accessibile al proprio gatto. Essendo il luogo in cui il gatto va a depositare i propri bisogni sarà soggetta a cattivi odori, anche con una pulizia quotidiana.
L’idea potrebbe essere di collocare la lettiera nel proprio bagno, così da condividere questo luogo deputato ai nostri bisogni, anche con quelli del gatto.
Il bagno potrebbe essere la stanza principale, perché non troppo frequentata, appartata, e con un angolo a disposizione dedicato al posizionamento della lettiera.
Utilizzando una lettiera chiusa, lo spargimento di sabbietta sul pavimento potrà risultare minimo, preservando al pulizia del nostro ambiente.
Il gatto quando scava per fare i propri bisogni potrebbe essere molto irruento, spargendo sabbietta tutto attorno, ma questo comportamento può essere limitato con l’utilizzo di una lettiera chiusa, e collocando un tappetino in plastica davanti all’apertura della lettiera.
La cosa importante è che il gatto non venga disturbato mentre sta utilizzando la lettiera: come per noi, l’appuntamento con il wc è sacro e deve essere apprezzato in assoluta tranquillità.
Il gatto è un animale molto sensibile allo stress, anche se si sa adattare a numerose situazioni, ma per lui i bisogni corporali sono anche un modo di sentirsi sicuro nel proprio territorio, quindi collocare la lettiera in un luogo consono è molto importante.
Abituare un gatto ad usare la lettiera in bagno sarà semplice: basterà fargli vedere dove è collocata, e se gradirà qual posto, inizierà subito ad usarla!
Conclusioni
Nel Blog di Azienda Idraulici parliamo di idee bagno e arredamento bagno. Dai un’occhiata ad altri articoli che potrebbero interessarti: