Vuoi far fare la manutenzione ordinaria del condizionatore ad un tecnico specializzato e sei in cerca di informazioni sulle attività da eseguire? Ti aiutiamo noi a conoscere i vari passaggi per un corretto funzionamento. In collaborazione con Desivero, gli esperti del settore clima e manutenzione degli impianti di condizionamento, abbiamo elencato tutte le operazioni fondamentali che dovrebbero essere eseguite da te e da un tecnico. E per fare di questo articolo una guida completa, abbiamo introdotto alcuni suggerimenti utili per la corretta manutenzione del climatizzatore.
Il servizio di manutenzione condizionatore
Ti sarai chiesto: “Ma quante volte l’anno va eseguita la manutenzione ordinaria del condizionatore?”. Almeno una volta all’anno, rispondiamo, da un servizio di assistenza tecnico in possesso di qualifiche e certificati. Idealmente, l’assistenza condizionatori viene incoraggiata maggiormente nel periodo che precede l’arrivo dell’estate. Proprio per ridurre le possibilità di dover attendere giorni o settimane per l’aiuto di un tecnico.
Le unità di climatizzazione sono solo alcuni degli elettrodomestici essenziali che possono contribuire a creare un ambiente confortevole in casa. Senza condizionatore, sarebbe difficile vivere questo caldo clima italiano (soprattutto nelle regioni meridionali). Pertanto l’importanza della manutenzione periodica dell’aria condizionata gioca un ruolo fondamentale.
Tutte le operazioni che vanno eseguite
D’inverno, per esempio, ti suggeriamo di coprire o rimuovere e conservare il condizionatore. Questa operazioni garantirà maggiore durata e protezione all’unità esterna.
Di seguito troverai le operazioni fondamentali che possono aiutarti a fare una corretta manutenzione ordinaria del condizionatore. Ricordati che la maggior parte di questi step si dovranno effettuare a unità spenta. La disattivazione dell’alimentazione del condizionatore d’aria non solo protegge te da qualsiasi tipo di scossa elettrica ma anche l’unità stessa da cortocircuiti.
– Smontaggio scocca e relativa pulizia da polvere e detriti accumulati.
– Con prodotto igienizzante, pulizia: alette, scivolo dell’aria e evaporatore. Le alette di un condizionatore d’aria richiedono una manutenzione regolare affinché l’unità funzioni in modo efficace ed efficiente durante i suoi anni di servizio.
– Manutenzione filtri aria: fondamentale. I filtri sporchi e intasati bloccano il normale flusso d’aria e riducono significativamente l’efficienza del sistema. Con un normale flusso d’aria ostruito, l’aria che bypassa il filtro può portare lo sporco direttamente nella serpentina dell’evaporatore e compromettere la capacità di assorbimento del calore della bobina. La sostituzione di un filtro sporco e intasato con uno pulito può ridurre il consumo energetico del condizionatore d’aria del 5% al 15%. Il filtro protegge i componenti interni del condizionatore da varie particelle che potrebbero ridurre l’efficienza dell’unità. La manutenzione in quest’area include la pulizia e la rimozione dei vari accumuli di polvere che si sono bloccati sui pannelli filtranti. Altre volte è proprio necessario cambiare i filtri. E ricorda che i filtri potrebbero richiedere maggiore attenzione se il tuo condizionatore è: costantemente in uso; è esterno; hai fatto di recente lavori edili in casa; hai animali domestici.
– Sanificazione vaschetta raccolta condensa
– Trattamento antilegionella: assicurarsi sempre che i prodotti a base di alcoli non vengano utilizzati. Un batterio per essere ucciso deve rimanere a contatto con il biocida per almeno 10 minuti, se vengono usati prodotti a base di alcoli, oltre ad essere irritante per le vie respiratorie, non uccidi il batterio.
– Lavaggio batteria.
– Pulizia condensatore con sgrassante e disincrostante: evaporatore e condensatore del climatizzatore raccolgono lo sporco nel tempo. Questa sporcizia riduce il flusso d’aria e isola la bobina, riducendo la sua capacità di assorbire il calore. La pulizia del condensatore è particolarmente importante se ci sono erbe o piante che crescono nelle vicinanze.
– Controllo e verifica assorbimento corretto a fronte di esatta resa.
– Eventuale verifica delle pressioni di lavoro.
– Controlli vari: trascurare la manutenzione necessaria garantisce un costante declino delle prestazioni del condizionatore. Oltre all’ispezione delle parti principali del condizionatore, la manutenzione comprende anche l’ascolto di rumori anomali, perdite d’acqua e danni esterni che potrebbero derivare dalla presenza di parti difettose. E’ inoltre utile passare un filo rigido attraverso la linea di scarico condensa. I canali di drenaggio sono sempre umidi per questo motivo tendono ad ostruirsi da muschio.
Le operazioni che dovrebbe eseguire un tecnico
Il tecnico dovrebbe:
- Controllare la corretta quantità di gas refrigerante
- Test perdite gas refrigerante
- Verificare e riparare eventuali altri perdite
- Misurare il flusso d’aria attraverso la serpentina dell’evaporatore
- Verificare le componenti elettriche
Quando dovresti chiamare un professionista
Come avevamo già accennato, mantenere il sistema di condizionamento d’aria perfettamente funzionante senza intoppi, richiede una manutenzione adeguata e professionale. La maggior parte delle operazioni discusse sopra, possono essere facilmente risolte a casa. Altri problemi richiedono l’attenzione di un tecnico certificato che ha la conoscenza e l’esperienza per diagnosticare rapidamente il problema e far funzionare il sistema in tutta sicurezza.
Semplicemente dovresti chiamare un tecnico nel caso in cui:
- Il condizionatore fa rumore
- Il condizionatore non parte
- Il condizionatore non manda aria
- Il condizionatore non raffredda
- Il condizionatore perde acqua dallo split
- Si forma del ghiaccio sullo split
- Il condizionatore fa saltare la corrente