Il condizionatore d’aria è un elettrodomestico piuttosto semplice nel suo funzionamento, ma di “difficile” installazione. Non ci troviamo di fronte ad un frigorifero oppure ad un televisore in cui basta attaccare la spina alla corrente per farlo andare. Il climatizzatore, per funzionare, ha bisogno di essere installato da un professionista, nella fattispecie da un “frigorista”.
Per la verità non c’è nessuna legge che vieta anche ad un appassionato di “fai da te” di montarlo, certo è che le competenze tecniche e gli apparecchi necessari per l’installazione sono diversi.
Innanzitutto c’è la faccenda del gas. Ogni climatizzatore utilizza un gas refrigerante per “creare il freddo” o il “caldo in pompa di calore”. Questo gas, normalmente R410a o il nuovo R32 non è pericoloso. Però deve essere messo in pressione e soprattutto “sottovuoto” all’interno del circuito che collega split e motore esterno.
Ci vuole quindi la “pompa del vuoto” ed anche competenze elettriche. Insomma meglio affidarsi ad un installatore qualificato.
Per realizzare questo articolo abbiamo contattato gli specialisti di Ricarica Condizionatori che installano condizionatori a Roma da 20 anni. Ci hanno fornito un sacco di indicazioni utili per comprendere la procedura di installazione, ed è per questo che abbiamo realizzato un mini questionario comprensivo di risposte.
Come prima domanda quale condizionatore ci consigliate?
Risposta non semplice. Dipende innanzitutto dal vostro budget. Oggi le differenze tra un modello e l’altro si sono ridotte. Come marca, al primo posto mettiamo Daikin ma anche Mitsubishi e Fujitsu (tutte giapponesi). Attenzione però, perché anche queste marche producono “modelli più economici”. Quello che consigliamo di fare è dare un’occhiata ai valori di SEER e SCOP, più alti sono questi parametri e maggiore è “l’efficienza” del condizionatore, ovvero fredda di più a parità di consumo energetico.
Quanto consuma un condizionatore
Si tratta di un elettrodomestico che assorbe parecchia elettricità, meno di tanti e tanti anni fa però. Consuma di più quando viene usato per scaldare un ambiente. Diciamo che un 12000 Btu di nuova concezione, quando va a regime e non esageriamo con temperature polari: consuma sui 400 watt l’ora. Non tantissimo.
Come faccio se non posso montare il motore esterno
Questo è uno dei problemi principali che hanno coloro che abitano in centro città e non possono per problemi condominiali o comunali installare i motori sulla facciata dell’edificio. Chi è fortunato ed ha una chiostrina interna la può sfruttare, altrimenti bisogna optare per un condizionatore portatile; oppure un modello a muro come “Unico” di Olimpia Splendid. Ovviamente questa tipologia di climatizzatori sono molto meno efficienti.
Il condizionatore va ricaricato ogni anno?
Assolutamente no. All’interno del condizionatore c’è il gas che “teoricamente” potrebbe far andare il processo di raffreddamento anche per decenni. Il gas può fuoriuscire solo se viene praticato un buco accidentalmente sui tubi di rame oppure se “le cartelle” ovvero i raccordi che l’installatore fa al momento dell’ installazione non sono fatti bene. Ci può stare una ricarica del gas dopo 10 anni di utilizzo, no dopo 2 o 3 anni.
Il condizionatore non fredda più come una volta, cosa fare
Come detto se sono passati decenni dalla prima installazione ci può stare che un po’ di gas sia fuoriuscito dalle “cartelle”, dai “raccordi”. In questo caso potete chiamarci ed effettuiamo una ricarica del gas, ovviamente “riaccordiamo” le cartelle e controlliamo che non ci siano altre fughe, altrimenti non ha senso ricaricare il gas.
Sto ristrutturando casa faccio bene a predisporre il condizionatore
Assolutamente sì. Se state ristrutturando potete far passare i tubi del condizionatore sotto traccia in modo che non siano visibili, nemmeno sotto canalina. In questo caso noi siamo facilitati al momento dell’ installazione e ovviamente risparmiate anche con il montaggio.
Quanto costa installare un condizionatore
Abbiamo cercato di fare un listino “standard” anche se non sempre è facile prevedere il prezzo dell’ installazione di un climatizzatore. Spesso dipende dalla difficoltà, da quanti metri passano tra il motore e lo split, da come deve essere montata l’unità esterna, se sotto la finestra o sul balcone o sul tetto. Diciamo che con noi il prezoz è di 200 euro + 30 euro per le staffe del motore se non le avete. Questo prezzo è riferito a montaggi spalla-spalla con distanza massima di due metri tra motore e split.