Pannelli solari termici: i migliori in commercio. Come sceglierli, a circolazione naturale o a circolazione forzata, il modello può variare in base alle esigenze e in base agli spazi disponibili dell’immobile.
La scelta di installare pannelli solari termici vuol dire ricorrere alla forma più applicata di energia solare termica al mondo, attualmente.
Si tratta di un principio già noto nei secoli passati, infatti ad esempio, nei paesi caldi (si pensi alla Turchia) le persone semplicemente posizionavano barili con acqua sul tetto, che venivano riscaldati dal sole.
Successivamente sono stati aggiunti dei pannelli solari termici per un migliore trasferimento del calore solare.
I pannelli solari termici utilizzano la luce infrarossa della luce solare e la convertono in calore. Vediamo insieme qualche consiglio utile per scegliere i migliori pannelli solari termici.
Il migliore pannello solare termico a circolazione forzata
Il migliore pannello solare termico a circolazione forzata è il kit a circolazione forzata a tubi sottovuoto heat pipe in vetro a forma cilindrica, targato PSS-Solar, è composto da tre parti principali: Il collettore, il serbatoio di accumulo e la centralina di controllo. Questi componenti assicurano che venga utilizzata quanta più energia solare possibile.
Il collettore raccoglie la luce solare, la converte in calore e trasferisce questo calore all’acqua che scorre attraverso di esso. Il collettore solare termico è collegato allo scambiatore di calore del serbatoio di accumulo tramite un circuito di tubi separato.
L’acqua riscaldata dal collettore solare termico scorre attraverso i tubi allo scambiatore di calore, che trasferisce il calore assorbito all’acqua nel serbatoio di accumulo. Il flusso nel circuito del collettore solare termico viene mantenuto da una pompa che viene attivata solo se è possibile trasportare energia sufficiente dal collettore al serbatoio di stoccaggio.
Una centralina elettronica garantisce questo. Finché non vi è richiesta di acqua calda e c’è sufficiente fornitura di luce solare, l’acqua nel serbatoio solare diventerà sempre più calda finché non arriva ad una temperatura di circa 90° e non si avrà più trasferimento termico, perché i tubi pss-solar a questa temperatura non trasferiscono più calore al collettore sfruttando un sistema di valvole per evitare il surriscaldamento.
Il migliore collettore solare termico
Per avere un impianto di qualità si dovrà installare il migliore collettore solare termico perchè è la parte più importante dell’impianto solare termico, prende la luce dal sole, converte la luce in calore e trasferisce questo calore all’acqua nel serbatoio.
Di collettore solare termico, se ne può istallare uno o più , le superfici di ogni singolo collettore possono variare dai 1,5 m2 ai 6m2.
Il collettore è costituito da tubi sottovuoto in vetro Heat Pipe antistagnazione, un assorbitore e materiale isolante.
I collettori solari termici presenti nei kit solari, appartenenti ai miglior pannelli solari termici targati PSS-Solar, hanno tanti punti a loro favore
- Isolante termico in lana di roccia con del rivestimento in alluminio;
- Tubi heat pipe sottovuoto con il sistema pss-solar antistagnazione, che non si surriscaldano. Ad una temperatura di circa 90° i tubi smettono di trasferire calore al collettore solare essendo il flusso del liquido termoconvettore viene chiuso dalle valvole;
- Riflettori alluminio per aumentare la superficie di scambio.
Il miglior serbatoio solare di accumulo
Per avere acqua riscaldata sempre disponibile, anche di notte e giorni di cielo coperto, abbiamo bisogno del miglior serbatoio solare di accumulo che ci permette di accumulare il calore e trattenerlo anche durante la notte e giornate di pioggia
Il sistema è quindi dotato di un serbatoio di accumulo (accumulatore) d’acqua ben isolato può contenere molte centinaia di litri parte dai 150 litri fino ad arrivare ai 3000 litri o oltre per grandi impianti solari termici. Inoltre, l’accumulatore solare di calore garantisce un ponte di ore senza sole, in questo modo è ancora possibile utilizzare il calore accumulato dal giorno precedente al mattino, ma per garantire questo l’accumulatore deve avere un isolante termico di qualità e uno spessore elevato per trattenere calore per più tempo.
Differenza tra accumulatori solari termici PSS-SOLAR e altri in commercio
Gli accumulatori solari PSS hanno un isolante termico da 70 mm per i kit da 200 – 300 litri di capacità, rispetto ai 50 mm degli altri serbatoi solari presenti sul mercato, cresce a 80 mm per i kit da 500 L, e 100 mm per quelli da 1000 L, a differenza degli standard di 60 mm dei vari brand che abbracciano capacità dai 500 ai 1000 Litri.
Il serbatoio di accumulo è accoppiato termicamente al collettore tramite uno scambiatore di calore incluso nel serbatoio. L’acqua dal circuito del collettore è quindi separata dall’acqua del serbatoio di accumulo. Ciò garantisce la sua qualità.
Altro punto a favore degli accumulatori solari Pss-Solar è che sono costruiti esclusivamente con acciaio inox316 il miglior acciaio inossidabile in commercio usato specificamente per l’alimentare a differenza di altri in commercio che sono o acciaio inox304 o di acciaio vetrificato, una qualità nettamente inferiore incidendo notevolmente sia nella durata nel tempo che nella qualità di acqua che ne contiene.
L’acqua calda dal collettore scorre sempre attraverso lo scambiatore di calore dall’alto verso il basso. Nel serbatoio di stoccaggio, l’acqua riceve calore dallo scambiatore, poiché tende a salire, e si verifica una stratificazione di acqua calda nella parte superiore e più fredda nella parte inferiore del serbatoio di stoccaggio.
Sfruttando questo principio, gli accumulatori pss hanno il collegamento dell’uscita acqua calda al punto più alto del serbatoio solare, così da utilizzare acqua con la temperatura più alta.
Nel kit solare termico l’acqua all’interno è a pressione, e nel caso che le temperatura e la pressione salgono è installata una protezione da sovrappressione e sovra-temperatura, cioè la valvola T/P (Temperatura e Pressione) che quando superano determinati valori si apre scaricando acqua all’esterno garantendo l’incolumità del serbatoio.
La valvola T/P è inclusa nel kit solare PSS-Solar, a differenza del mercato generale che ne prevedono l’acquisto a parte.
Un altro accessorio incluso nel serbatoio solare è l’anodo di magnesio, che deve essere posizionato all’interno del serbatoio di acciaio inox316 per prevenire la corrosione delle correnti calvaniche presenti nell’acqua. Nella confezione del serbatoio solare termico è incluso e nel kit solare termico a circolazione naturale PSS-Solar è già incluso il doppio anodo di magnesio, ecco perchè gli impianti pss-solar risultano i migliori pannelli solari in commercio, non incluso nei pannelli solari in commerciao. Sottoposto a garanzia, l’anodo di magnesio deve essere controllato regolarmente e, se necessario, sostituito.
Il migliore pannello solare termico a circolazione naturale
Il migliore pannello solare termico a circolazione naturale, vediamo insieme perché il migliore in commercio è sempre targato Pss-Solar, non necessita di una pompa, di un controllo elettronico e una connessione elettrica.
La circolazione naturale è causata dal fatto che i liquidi si espandono durante il riscaldamento.
La circolazione avviene non appena il liquido nel collettore solare diventa più calda che nel serbatoio di accumulo. Un concetto naturale:
il sole riscalda il collettore, non appena la temperatura aumenta l’acqua inizia a circolare naturalmente perchè l’acqua calda tende a salire nella direzione del accumulatore per rilasciare il calore all’acqua utilizzata e raffreddare nuovamente il collettore con l’acqua che scende dal bollitore, affinché questo ciclo assorba e rilasci il 100% dell’energia solare disponibile, il punto più basso del bollitore (o accumulatore) deve essere al di sopra il bordo superiore del collettore.
È una legge fisica: il calore sale. Se un bollitore è installato sotto il collettore, una parte corrispondente della superficie del collettore rimane inutilizzata, per questo viene installata una pompa di circolazione, diventando così un kit a circolazione forzata.
La funzione del kit per i pannelli solari termici a circolazione naturale è quella di mantenere l’acqua calda riscaldata dai pannelli solari per un tempo lungo; nel caso di piccoli sistemi dai 150 ai 2000 litri di solito trattiene il calore per 2 e 3 giorni.
Serbatoio solare di accumulo e sistema di isolamento
Un buon serbatoio solare di accumulo dovrebbe promuovere la stratificazione del calore all’interno, avere un’elevata capacità e volume di calore, rispondere rapidamente alle esigenze, integrarsi bene nell’edificio, essere accessibile, sicuro, economico e avere una lunga durata. Tutto questo è garantito dal serbatoio solare PSS-Solar grazie al materiale di cui è composto il boiler, cioè acciaio inossidabile 316, a differenza dello standard inox, o economico inox 304 o addirittura i boiler vetrificati. I boiler (accumulatori) PSS hanno uno spessore dell’isolante termico di 70 mm, rispetto ai 40 mm, 50 mm o al massimo 55 mm degli altri presenti in commercio, e dallo spessore del serbatoio interno di 1,6 mm inox316 (adatto all’uso alimentare) a differenza del comune acciaio vetrificato o acciaio inox 1,0 mm.
Anche i circolatori sono fondamentali per la resa effettiva di questo sistema solare termico, questi elementi gestiscono il trasferimento del fluido termovettore dal collettore al bollitore e quindi al punto di utilizzo.
L’isolamento di collettori e linee è necessario per ridurre il più possibile le perdite di calore e mantenere la temperatura dell’acqua riscaldata dal sole. Il fattore di perdita di calore è spesso decisivo nella scelta del tipo di assorbitore o collettore.
Come posizionare i migliori pannelli solari termici pss
Ecco come posizionare i migliori pannelli solari termico pss, sia esso a circolazione naturale o a circolazione forzata, è solitamente posizionato sul tetto della casa; questo è possibile sia su un tetto inclinato che su un tetto piano, in giardino, in terrazza, o in un qualsiasi punto in cui la luce del sole irradi per l’intera giornata, o quasi.
Infatti per ottenere abbastanza energia da un tale sistema, questi moduli dovrebbero essere diretti il più possibile verso il sole.
Un’installazione rivolta a sud è eccellente, ma non è necessariamente obbligatoria. Si ottengono buoni risultati con un orientamento tra sud-est e sud-ovest e una pendenza tra 20 ° e 60 °. Se il tetto non offre questa possibilità, il miglior pannello solare termico risulterà performante anche semplicemente montato a terra.
Il vantaggio di questo sistema è che i collettori solari possono essere diretti perfettamente a sud per ottenere un ritorno ancora migliore.
Valvole e altri componenti per solare termico
Per impedire al fluido antigelo di fluire nella direzione opposta quando il sistema è spento, è installata una cosiddetta valvola di non ritorno o elettrovalvola.
Questa valvola di ritegno impedisce il trasferimento di calore dal collettore alla pompa per convezione naturale, e nel kit PSS-Solar è inclusa.